Tuesday, November 17, 2020

Il tempio mormone e le cerimonie del tempio: un modello per la vita eterna

     


 Gli antichi israeliti chiamavano il loro tempio, la casa, il santuario o l'edificio (rispettivamente Bayith, Miqdash e Heykal). Quando e come la parola tempio è stata scelta per riferirsi alle strutture sacre costruite e dedicate a Dio, o agli dei, è probabile che si sia perso nella preistoria, anche se possiamo ipotizzare. Temple  see more deriva dal latino templum, la stessa radice da cui deriviamo template. Il significato di entrambe le parole è che qualcosa è misurato e modellato. I recinti degli antichi templi romani erano spesso usati per "misurare" i voli degli uccelli o per cercare altri presagi. Sebbene di origini pagane, questa parola può essere applicata appropriatamente ai templi mormoni e alle cerimonie sacre del tempio incentrate su Cristo che vengono eseguite al loro interno. Le cerimonie dei templi mormoni e i templi stessi delineano un modello per la vita, inclusi pre-mortale, mortale e post-mortale, oltre a servire come scuola per integrare la propria vita e per comprendere lo scopo e la direzione della propria vita nel mondo eterno . È anche un luogo separato dal mondo dove i fedeli possono andare a cercare in tranquilla meditazione, tagliati fuori da tutte le distrazioni, risposte alle loro preghiere.


Forse nient'altro sul mormonismo evoca tanto orrore ignotium quanto le cerimonie del tempio mormone. Gli anti-mormoni professionisti setacciano i loro thesauri per ogni aggettivo terribile e sensazionalista che riescono a trovare per provocare coloro che sanno poco o nulla delle cerimonie mormoni a sviluppare una paura primordiale nei confronti dei templi mormoni. In un'epoca come la nostra non riesco a capirlo, anche se certamente la paura è sempre stata presente nel discorso pubblico di questo paese, usata e sfruttata da chi vuole il potere, ma non ha idee o piattaforme per sostenerlo. Invece, come i bulli del cortile della scuola, intimidiscono e provocano perché, come ti dirà qualsiasi insegnante, hanno paura e devono distogliere l'attenzione altrove per alleviare la loro indebolita autostima. I mormoni non hanno bisogno di chinarsi agli attacchi, anche se purtroppo alcuni lo hanno fatto, ma non mi soffermerò più su tali attacchi puerili e feroci. Il mio messaggio è positivo.

Per i mormoni, il tempio è l'obiettivo massimo della vita spirituale e il simbolo della loro fede nella vita oltre la morte e dell'importanza di questa vita per la nostra esistenza eterna. Gli adoratori di Dio hanno sempre avuto templi, o almeno si sono sforzati di erigerli. Giacobbe, il padre di tutto Israele, che riposava in un luogo chiamato Luz, vide in visione una scala che arrivava al cielo in cima alla quale stava Dio, che lì rinnovava l'alleanza con Giacobbe che Lui, Dio Onnipotente, aveva fatto con i padri di Giacobbe. Al risveglio, Giacobbe chiamò il luogo Betel, che significa "la casa di Dio". Le alleanze e i templi, quindi, hanno una lunga storia. Quando gli edifici non erano disponibili, il popolo del Signore usava le montagne e quindi il tempio veniva chiamato "Montagna della Casa del Signore" (Isaia 2: 2). Gesù insegnava frequentemente nel tempio e dopo la sua morte gli Apostoli continuarono "ogni giorno di comune accordo nel tempio" (Atti 2:46). Malachia profetizzò che il Signore sarebbe venuto all'improvviso al Suo tempio (Malachia 3: 1).

I templi mormoni oggi sono costruiti allo scopo di fornire ordinanze e alleanze. Secondo le credenze mormoni, le alleanze sono centrali nella relazione dell'uomo con Dio. Attraverso le alleanze, l'uomo entra in una relazione con Dio attraverso la quale lui (o lei) sarà salvato. Non vi è alcuna dottrina insegnata nei templi mormoni che non sia insegnata pubblicamente, ma le ordinanze e le alleanze fatte all'interno del santuario sono custodite e mantenute sacre. Alcuni sono offesi da questa presunta segretezza sui templi mormoni, ma è bene ricordare che Gesù stesso comandò tanta reticenza nel divulgare certe cose. Più volte, quando Gesù guariva le persone, comandò loro di non dirlo a nessuno e ai suoi discepoli ingiunse: "Non gettate le vostre perle davanti ai porci" (Matteo 7: 6), il che significa che le cose sacre dovrebbero essere date o mostrate a coloro che stanno al di fuori della legge, paragonati qui al "maiale", l'animale archetipo proibito dalla legge mosaica. Allora come adesso, nessuna dottrina viene insegnata segretamente, ma certe ordinanze e riti dovrebbero essere considerati sacri e non celebrati pubblicamente per timore di essere derisi o banalizzati.

Le cerimonie del tempio mormone sono radicate nella comprensione mormone della Divinità e del rapporto dell'uomo con Lui. Queste dottrine fondamentali riguardanti Dio e l'identità e il destino dell'uomo sono ciò che distingue maggiormente le credenze e le pratiche mormoni poiché sono il punto di partenza da cui deve essere compreso il concetto mormone della vita e del destino dell'uomo. Senza comprendere queste credenze fondamentali, nessuno può comprendere le dottrine mormoni che dipendono da esse. Troppe persone che studiano il mormonismo, sia che cerchino onestamente di comprenderne le convinzioni, sia che provino a screditarle a titolo definitivo, trascurano di iniziare con questi principi fondamentali. Mentre costruiscono la loro immagine del mormonismo iniziando con i rami e trascurando le radici, costruiscono semplicemente un anemico s


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